panoramica del modulo

Modulo dei due ponti -Marzo 2023, quarta parte

É arrivato il tempo di chiudere completamente il modulo.
Fissato il pannello del deposito dei mezzi diesel andiamo a formare tutti i rilievi che copriranno il tracciato sottostante.

Lo spazio in altezza non è molto, ci dovremo mantenere comunque entro i 90mm, in modo da permettere ai convogli di circolare liberamente con i pantografi alzati.
Utilizziamo ove possibile lastre di polistirolo adeguatamente sagomate da entrambi i lati e appoggiate a centine.

creazione della struttura dei rilievi
creazione della struttura dei rilievi

Nei punti in cui lo spazio verticale è ancora più ridotto siamo costretti a utilizzare una rete metallica appoggiata a listelli, da rivestire con carta irrobustita con colla vinilica.

creazione della struttura dei rilievi
creazione della struttura dei rilievi

Dopo la realizzazione della base applichiamo uno strato di scagliola, modellando ove necessario.

modellazione dei rilievi
modellazione dei rilievi

Ad essicazione avvenuta stendiamo, come consueto, un fondo composto da terriccio sterilizzato, macinato e setacciato, incollato con Latex© e successivamente schiarito con aerografo.

applicazione del fondo
applicazione del fondo

Iniziamo a comporre la vegetazione bassa partendo dal lato destro del modulo e procedendo in senso antiorario. Utilizziamo fibre di varie altezze, texture già pronte e cespugli realizzati con varie tecniche.

la vegetazione bassa
la vegetazione bassa

Inerbiamo anche i binari del deposito, nell’epoca che stiamo rappresentando i diserbanti sono ormai vietati.

la vegetazione bassa
la vegetazione bassa

Sempre procedendo in senso antiorario dobbiamo ora allestire un piccolo bosco. Prepariamo quindi il fondo utilizzando vere foglie triturate e essiccate, il sottobosco Busch e vari ciuffi d’erba di diverse altezze. Gli stuzzicadenti ci indicano dove posizionare gli alberi.

il sottobosco
il sottobosco

Piantiamo quindi i nostri pioppi e le querce. I fusti sono realizzati con rametti essiccati, i rami con teloxis, mentre il fogliame è Silhouette, Heki e Noch.

il boschetto
il boschetto

Qui di seguito alcuni dettagli del bosco

dettaglio del sottobosco
dettaglio del sottobosco

La strada di campagna è realizzata con sabbia fine e finissima, una texture di colore bianco che il nostro amico Umberto ci ha gentilmente fornito.

la strada di campagna
la strada di campagna
il boschetto
il boschetto

Da qui in avanti pensiamo di proporre una campagna coltivata e stavolta ne pensiamo “una grossa”…
Un campo di girasoli! Trovare un prodotto sul mercato? Dopo una ricognizione online tutto quello che viene proposto è, a nostro avviso, decisamente scadente, per cui, trovato in rete e modificato un modello 3D, mandiamo in stampa una materozza di fiori. Il risultato è soddisfacente.

materozza di girasoli
materozza di girasoli

La materozza ospita fiore di due diversi diametri, 4 e 2,5 mm, ovviamente questi vanno maneggiati con cura vista la delicatezza dei petali.
Rimossi tutti i fiori dalla materozza pratichiamo un foro per poter inserire uno stelo di acciaio ramato Sommerfeldt da 0,4mm.

innesto degli steli

I girasoli sono di tre tipi: singolo con fiore grande, singolo con fiore piccolo, doppio. Si verniciano gli steli, la corolla e il disco con acrilici.

colorazione dei girasoli
colorazione dei girasoli

I girasoli sono pronti per ricevere il fogliame, uno dei prodotti Heki sembra adatto allo scopo; un lieve passaggio di colla spray, fogliame a pioggia, nuovamente colla e fogliame.

applicazione del fogliame
applicazione del fogliame

Terminata la lavorazione, molto lunga in verità, si posizionano i girasoli sul modulo.

campo di girasoli
campo di girasoli

Sempre con la stessa tecnica realizziamo delle piante di tabacco che piazziamo accanto ai girasoli.

piante di tabacco
piante di tabacco

É ora il momento di pensare all’annesso agricolo. La costruzione presa a riferimento è un ex-essiccatoio trasformato in rimessa. Iniziamo la costruzione sagomando e incollando le colonne con forex da 5 mm, quindi posizioniamo i blocchi in cemento dei muretti ed infine il mattonato di areazione realizzato in stampa 3D e verniciato. Incolliamo successivamente travi e travetti da listelli di noce intagliati.

annesso agricolo
annesso agricolo

Incolliamo il tetto e posizioniamo il modello sul modulo. Arricchiamo la scena con vari dettagli stampati in resina, quali vomeri, taniche secchi, attrezzi vari, pneumatici usati e rotoballe. Il trattore è un Fiat 750 Special, kit di Artitech in resina e fotoincisione, verniciato e “stagionato”.

annesso agricolo
annesso agricolo

A sinistra dell’annesso decidiamo di posizionare un silos per cereali. Disegniamo il modello al CAD e lo mandiamo in stampa; queste sono le parti da incollare fra loro.

silos cereali, parti in stampa 3D
silos cereali, parti in stampa 3D

Uniamo le parti e verniciamo il modello.

silos cereali, verniciatura di fondo
silos cereali, verniciatura di fondo

Applichiamo un deciso weathering realizzato con acrilici pigmenti e colori ad olio, quindi lo posizioniamo sul modulo.

silos cereali, weathering e posizionamento
silos cereali, weathering e posizionamento

Siamo arrivati alla conclusione dei lavori. Il modulo è terminato; qualche cenno sulle rotoballe: abbiamo trovato su Youtube un video esplicativo molto interessante; utilizzando comune spago e nastro trasparente si possono ottenere ottimi risultati, questo è il link:
https://www.youtube.com/watch?v=ky39Y1P02A4

Tutti dettagli i personaggi, gli attrezzi da lavoro e i particolari più fini, anche le bottiglie dell’ultima foto, sono in resina 3D.

Non ci rimane che ultimare il lato opposto del plastico per poi passare il tutto alla redazione di TuttoTreno Modellismo!

panoramica del modulo
panoramica del modulo
panoramica del modulo
panoramica del modulo
rotoballe di fieno
rotoballe di fieno
Dettagli del modulo, l'annesso agricolo
Dettagli del modulo, l’annesso agricolo
dettagli del modulo , l'annesso agricolo
dettagli del modulo , l’annesso agricolo
il mestiere più antico del mondo
il mestiere più antico del mondo

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